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Tragedia a Riccione. Incendio in appartamento, morta una donna di 67 anni

Forse una mozzicone di sigaretta non spento del tutto che a contatto con alcuni delle centinaia di oggetti che Antonella Ambrosi era solita conservare ha innescato l’incendio fatale. E’ morta asfissiata dal denso fumo nero che ha invaso gli oltre 150 metri quadri del suo appartamento al quinto piano di un palazzo in viale Ceccarini angolo viale Dante, la 67enne originaria di Milano, ma di fatto riccionese d’adozione. Quella casa l’aveva ereditata dai genitori anni e anni fa. Due appartamenti che la donna, non sposata e senza figli, aveva deciso di unire per crearne uno più grande dove vivere. Questa mattina, poco dopo le 11.30, alcuni residenti del palazzo hanno notato una colonna di fumo uscire dalla sua abitazione. All’arrivo dei vigili del fuoco, l’incendio era già divampato. Per entrare nell’appartamento e domare il rogo ci è voluto più di un’ora. Infatti, la miriade di oggetti accumulati negli anni dalla donna ha reso complicate le operazioni. Antonella è stata ritrovata distesa sul pavimento, vicino alla camera da letto, priva di vita. Probabilmente ha cercato di mettersi in salvo, ma il fumo non le ha dato scampo. “Fumava molto e non buttava via nulla”, ci racconta un’amica. Attualmente era in pensione, ma in passato aveva lavorato come impiegata in un’agenzia di assicurazioni. Lascia un fratello che vive a Milano. “Una tragedia, non ci sono altre parole”, dice con la voce rotta dall’emozione un’altra amica di Antonella.

22 Ottobre 2025