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PROGRAMMI

Torna alla città il tempietto di Sant’Antonio grazie all’imprenditore Mariotti

Dopo sette mesi torna a splendere il Tempietto di Sant’Antonio da Padova, gioiello cinquecentesco che da secoli impreziosisce piazza Tre Martiri. Iniziato nel 1518, fu eretto a ricordo del miracolo della mula, operato dal Santo di Padova intorno al 1227 proprio lì, sotto l’altare, dove è conservata la colonna sulla quale, secondo la storia, salì Sant’Antonio per dare alla mula che s’inginocchiò, l’ostia consacrata. Il restauro, condotto sotto l’alta sorveglianza della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio è costato 200.000 euro, finanziati attraverso il contributo Art Bonus dall’imprenditore riminese Bonfiglio Mariotti, che ha deciso di farlo per una serie di ottime ragioni:

Bonfiglio Mariotti – presidente Bluenext
Jamil Sadegholvaad – Sindaco di Rimini

custodito insieme alla chiesa-santuario dai Frati Minimi di San Francesco di Paola, la forma ottagonale del tempietto ha un significato particolare:

Mons. Nicolò Anselmi – Vescovo di Rimini



17 Dicembre 2024