PROGRAMMI
Al via in fiera il 61° TTG. Tra ‘Veritas’, innovazxione e sostenibilità
Da Rimini ai paesi di tutto il mondo, una vetrina promozionale e un riferimento per il business turistico tra i principali a livello internazionale. Sono 2.700 gli espositori al TTG, 55 le start-up e più di mille buyer esteri presenti provenienti da 75 Paesi. Presenti tutte le regioni italiane e 66 destinazioni estere. Tanti gli argomenti dei workshop, con un focus sull’attualità dalla sostenibilità alla digitalizzazione e l’intelligenza artificiale. Si parla anche dei grandi eventi a partire dal Giubileo 2025 ma anche il summit mondiale della ciclabilità che sarà ospitato proprio da Rimini nel 2026.
Il tema che guida l’edizione di quest’anno è Veritas intesa nella sua accezione latina, per prendere le distanze dall’artificialità dello storytelling, dalle false recensioni e dalle fake news che affliggono il mondo delle vacanze.
Nella prima giornata si è parlato di cambiamento climatico. Gli operatori turistici sono sempre più consapevoli dei rischi, anche economici, connessi. Chiedono ai governi e alle amministrazioni locali di prendere provvedimenti per adattarsi ai nuovi scenari, coinvolgendoli nelle decisioni. A sancirlo è un’indagine di Enit su una popolazione statistica di oltre 9mila operatori tra italiani e internazionali che lavorano per la destinazione Italia, tra pubblico e privato. Insieme al TTG si svolge l’evento InOut dedicato al design per il turismo con tutte le novità del settore.
Tra le curiosità, una ricerca sugli atteggiamenti dei turisti che indispettiscono gli italiani. In testa il poco rispetto verso i monumenti. Poi il rumore e la spazzatura a terra, i troppi piatti stranieri ordinati al ristorante, quelli che tagliano la pasta e quelli che bevobo il cappuccino a mezzogiorno.
9 Ottobre 2024